Da inchiostro nero su foglio bianco a immagini colorate che danzano, saltano, urlano…

Gli strumenti della scrittura cinematografica: dall’idea, al soggetto, alla sceneggiatura.

Come si passa da un foglio di carta a una sala buia e piena di gente dove corrono immagini e suoni? Come fanno delle parole a diventare Matrix? Che cosa significa scrivere un film? Cos’è una sceneggiatura e perché si chiama così?

Il corso è aperto a tutti e non richiede conoscenze specifiche, se non la voglia di indagare il mondo della narrazione per immagini.

Il corso si propone di dare gli strumenti essenziali per imparare a raccontare per immagini e a ragionare per immagini, come crearle e gestirle, usando l’inchiostro e un foglio di carta. Questo è il lavoro dello sceneggiatore.

Staremo insieme per 30 ore. Ci avvarremo della visione di corto e lungometraggi, vari esercizi di scrittura e ogni altro materiale didattico, per immagini e non, che risulterà utile inserire in corso d’opera.

Ci muoveremo cercando di capire cos’è un racconto per immagini e in particolare cos’è il cinema. Parleremo di Storia e Struttura, cioè cosa vogliamo raccontare e come organizziamo il nostro racconto per renderlo solido, comprensibile e piacevole a chi lo riceverà. Useremo strumenti più vecchi del cinema, capaci di raccontare storie evocando immagini senza poterle creare.

Parleremo della Trama e dei Personaggi che popolano la nostra storia, della loro vita, della loro caratterizzazione, della loro psiche. Intrecceremo i personaggi, il narratore e il pubblico nella fitta rete del Gioco dei Saperi: “chi sa che cosa”. La trama ha un Ritmo, un susseguirsi di eventi che ci faranno parlare di Condensazione, Causalità, Conflitto, Crisi. Tutti termini che condividono l’iniziale “C” con la parola Cinema e che per il cinema sono il sale.
Accenneremo agli altri ruoli che stanno dietro la creazione di una pellicola: come si pongono attori, registi, montatori, costumisti rispetto al testo cartaceo che consegneremo loro? Parleremo di Messa in Scena, di creazione di immagini e di segni cinematografici che danno senso alla nostra narrazione.

Ci occuperemo del nostro pubblico, avendo sempre presente cosa stiamo cercando di raccontargli e come glielo raccontiamo. Parleremo di Vita, in definitiva i racconti sono complessi, imprevedibili e a volte noiosi come la vita, da quella si prende spunto e si finisce per inventare molto poco, ma quel poco sarà calato nello strumento specifico del racconto per immagini.

Scriveremo e riscriveremo, ponendo particolare attenzione sul Soggetto e abbozzando una Sceneggiatura. Metteremo costantemente in discussione quanto abbiamo fatto, fino a raggiungere un racconto che ci possa soddisfare e che magari un giorno possa essere presentato a un produttore.

Alla fine del corso speriamo di aver dato ai partecipanti un’infarinatura degli strumenti che servono per potere iniziare a pensare e camminare lungo il percorso della scrittura per il cinema, per una nuova carriera o per la personale soddisfazione di ognuno. Sarà ricco e divertente.