Alle Olimpiadi di Parigi del 2024, che si sono concluse questo agosto, tanta è stata l’enfasi sulla parità di genere e sulla rappresentanza femminile nelle competizioni sportive. Al fine
Alle Olimpiadi di Parigi del 2024, che si sono concluse questo agosto, tanta è stata l’enfasi sulla parità di genere e sulla rappresentanza femminile nelle competizioni sportive. Al fine di rompere col passato, e lanciare un forte segnale di uguaglianza, la maratona conclusiva delle Olimpiadi ha visto protagoniste le donne e non gli uomini, come era sempre avvenuto. Con questo gesto, si è voluto commemorare un evento fondamentale della storia patria francese: la marcia delle donne parigine su Versailles dell’ottobre 1789, in piena Rivoluzione Francese. C’è tuttavia da chiedersi quali furono le ragioni che spinsero davvero madri, figlie e sorelle a rendersi protagoniste di un momento così determinante. Ne furono le autrici autentiche? Erano animate davvero dal desiderio di uguaglianza fra i sessi? O la loro insoddisfazione fu sfruttata e sobillata da altri attori? Ogni qual volta un cambiamento si richiama ad un celebre passato, c’è sempre il sospetto che voglia farlo per legittimarsi, facendo un uso politico della Storia