Nella prima parte dei Canti Orfici di Dino Campana, in quella prosa poetica che è La Notte, c’è una scena lussuriosa, opulenta, enigmatica. E risalendo fra i modelli culturali del
Nella prima parte dei Canti Orfici di Dino Campana, in quella prosa poetica che è La Notte, c’è una scena lussuriosa, opulenta, enigmatica. E risalendo fra i
modelli culturali del testo, si troverà un Orfeo narrato splendidamente dall’esoterista francese Édouard Schuré – ancora dopo un secolo minimizzato – che è illuminante.
La lezione seguirà i passi di un saggio di Andrea Pellegrini in uscita sulle pagine autunnali dell’«Antologia Viesseux» [n. 89, sett.-dic. 2024].
Letture di Dianora Tassinari.