Non un corso vero e proprio, ma un percorso in 4 incontri sull’uso consapevole del linguaggio, sia quello che utilizziamo come parlanti sia quello che fruiamo attraverso i mezzi di informazione.

Dentro le parole c’è un mondo da esplorare e metterle in controluce per vederne la filigrana ci aiuta a decifrare le intenzioni di chi le adopera. Accontentarsi del guscio e farlo distrattamente ci dà accesso solo alla superficie delle cose e quindi del mondo.

Conoscere le radici del linguaggio rappresenta un contrasto alla decadenza sociale, non un banale esercizio di erudizione, ma qualcosa di più profondo che agisce sul nostro comportamento linguistico e quindi sul nostro modo di pensare perché come diceva Seneca forse non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele.